sabato 8 settembre 2012

Ça t'amuse

© Frontierenews
Si sta spargendo la voce dell'apertura di questo nuovo ristorante fiorentino dal nome che farà ridere i più, "L'è maiala!", in cui i proprietari accettano di essere pagati con il baratto. Quindi uno arriva e si mette d'accordo offrendo artigianato o materie prime dell'orto, o in casi estremi, si può pagare anche a soldi. Il nome dell'osteria significa "È dura!" e vuole venire incontro ai cittadini in tempo di crisi.
Ecco, io dopo un primo momento in cui m'è venuto da sorridere trovandola un'idea originale, penso in fin dei conti di non metterci mai piede in vita mia.
Le ragioni di questo boicottaggio sono molteplici. Innanzitutto con questa iniziativa sembra che andare al ristorante sia una necessità primaria. I soldi scarseggiano e ti pago con un mobile di casa: è giusto nei confronti di chi la miseria la vive per davvero? Inoltre, mi dico, se uno non si può permettere il ristorante, se ne sta a casa sua. La clientela si presume sarà dunque popolata da curiosi, curiosi del ristorante e della povertà. Quindi è tutta una messa in scena, una ricca presa per i fondelli di chi si vergognerebbe realmente di vendere le proprie cose per mangiare. E poi, ma sì! Fregiamoci di un'ennesima involuzione mascherata da operazione progressista. Trattasi invece di sciacallaggio bello e buono, una goduriosa operazione di marketing che specula sulle presunte tasche sempre meno piene della gente. Gente che, ripeto, se le tasche ce le ha vuote di certo non va all'è majala ma l'è majala! lo dice a casa sua.

6 commenti:

stealthisnick ha detto...

l'è majala davvero perchè lunedi inizio a lavorare nella stramaledettissima parigi e ancora sono senza un tetto

NêZ ha detto...

In principio a Parih sono tutti SDF e veramente bisogna pregare prima di dormire per trovare uno studio o una colocation al verso. Non posso che farti gli in bocca al lupo, Elle est cochonne pour de bon!
Ma quindi in Belgio hai finito? Ti toccherà capitolare per davvero ai cospetti del francese, da quei parigini poi non si scappa. À bientôt!

http://www.appartager.com --> ;)

Maria D'Asaro ha detto...

Ciao, Nez. Accidenti, se hai ragione: niente di peggio, per lasciare le cose come stanno, dei borghesi garantiti mascherati da progressisti.

NêZ ha detto...

Si può essere borghesi e progressisti, almeno prendendo in riferimento una scala mondiale, in ogni caso o si va avanti o si conserva ma non si può tornare indietro. Ciao! Grazie per la visita.

stealthisnick ha detto...

SDF?
comunque sì in Belgio ho finito e no non cerco una colocation ma qualcosa da solo

NêZ ha detto...

SDF=Sans Demeure Fixe!