Intervista con l'oviparo |
Cercando disperatamente un modo per studiare sono incappata in questi siti in cui attraverso delle frequenze da ascoltare in stereo con gli auricolari si pretende modificare l'attività cerebrale e quindi piegare il nostro cervello a concentrarsi, rilassarsi, addormentarsi e chi più ne ha più ne metta. Addirittura c'è un forum in cui la gente (gli Americani) fornisce la propria testimonianza circa i benefici che hanno tratto da questa pratica.
Ora io non voglio dire niente che se poi mi ascolto mi viene in mente Giucas Casella con le galline, ma per forza di cose oggi mi metto le cuffie in capo, anche perché giù di sotto c'è il mi' babbo che strimpella la chitarra e fa un casino della madonna.
Per avere un'idea recatevi in questo sito (che è lo stesso dei forum ma è solo un esempio perché su internet a quanto pare è un argomento che spopola):
Al mio tre improvvisamente studierai, quando te lo dico io
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Ma è un miracolo!
2 commenti:
chiara, ma non si può sentire! é come un noiosissimo rumorino di sottofondo, che quando finalmente togli le cuffie dici "aaaah, mo sto bene!" . Vista in questo senso - autocrearsi un disturbo e poi liberarsene - può darsi che abbia un valore terapeutico, altrimenti...beh, sono americani.
Fede! Difatti è stato un fiasco (da leggere /fjaskow/): continuavo ad abbassare il volume quasi fino al silenzio sennò mi sembrava di essere nell'iperspazio, confermo che non mi ha aiutato minimamente. E anche questa opzione l'abbiamo depennata. Ciao cara! :)
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