La lingua finlandese, per noi neolatini, non è poi così difficile. Dopo andare ad abitare in Finlandia, il metodo più semplice per imparare questa meravigliosa lingua prevede dei trucchetti che stupiranno anche i più scettici.
I collegamenti con la lingua latina si ritrovano già con la dominazione del re svedese Eric del 1154, grande amico del Papa e possessore di una casa delle vacanze all'Isola d'Elba.
Perciò - anche se il fenomeno è passato perlopiù inosservato - l'italiano ed il finlandese sono strettamente imparentati, proprio per volere di Eric. Senza nessuna disposizione monarchica, parlare italiano era comunque sintomo di prestigio, e il popolo accettò di buon grado la scalata sociale e la vicinanza alla corte; anche da lontano.
Difatti - non stupitevi adesso! - è sufficiente per farsi capire ad Helsinki e in tutta la regione meridionale (ma non in Lapponia dove sono rimaste comunità sami tagliate fuori da questo mutamento linguistico) aggiungere alle parole che già possedete in italiano:
- dopo la "e"e la "a": -kkë / -kkä
- dopo la "i" e la "o" e la "u": -ppi/ -ppo/ -ppu
Quindi. Per dire "Dov'è la stazione?" in finlandese sarà: "Doppovekkë ekkë lakkä stakkäzippiopponekkë?" e così via.
Adesso non resta che fare le valigie.
5 commenti:
Tu sei pazza! =)
Prenderollo come un complimento. D'altronde, come recita il disclaimer in alto, qui non si lascia a mezz'asta la bandiera dell'immaginazione per paura della follia.
Poi ci sta che uno ci prenda anche troppo gusto, con risultati più o meno sani...lo ammetto.
Allora si parte!
Ekkë uppufippicippiakkälekkë!
In effetti era qualcosa del genere...
si non ti resta che fare le valigie...e andare via!
:D
Stento a crederci...Straordinario! :)
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